Nei pressi di Malga Fratte, tra la strada di Camposilvano e la strada per Campogrosso, è stato fatto per conto del Comune un taglio di piante dal bosco di uso civico. Lungo uno slargo della strada per Campogrosso sono accatastati tronchi di larice e abete rosso abbattuti a monte e a valle della strada.  Alcuni alberi di quel bosco, nel 2019, erano stati “affidati” ai nuovi nati. Una delibera del 2013 aveva infatti introdotto l’originale regalo che l’amministrazione faceva ai vallarseri appena venuti al mondo: gli veniva affidato un albero (larice o abete) in piedi, nel bosco di uso civico; al compimento dei 18 anni il bimbo, se ancora residente in valle, avrebbe potuto scegliere se tagliare la pianta o lasciarla lì. Per scegliere le piante, i tronchi erano stati numerati ed i bimbi in un momento ufficiale organizzato dal Comune  avevano estratto a sorte il loro albero sul quale era stata appesa una targhetta con lo stemma del comune, il nome del bimbo e l’anno di nascita.  Su alcuni

Nelle scorse settimane è crollato un pezzo del timpano dell’edificio della camera mortuaria di Parrocchia. Fortunatamente i pezzi del cornicione non hanno colpito nessuno né ci sono stati particolari danni e i volontari che curano il cimitero hanno messo ora delle assi per prevenire infortuni in caso di nuovi crolli. La camera mortuaria è necessaria per deporre salme in attesa della sepoltura - per esempio in caso di incidenti - ma viene usata anche dalla casa di riposo nel caso di decesso di ospiti della struttura, non avendone una interna. Il restauro della piccola cappella di Parrocchia era stato pianificato nella precedente legislatura. Un progetto complessivo di sistemazione del camposanto prevedeva, come primo lotto, proprio la camera mortuaria. Per questo stralcio si era arrivati al progetto esecutivo e a settembre 2020 erano anche presenti i soldi a bilancio. Con la nuova legislatura le priorità paiono essere cambiate, il progetto è finito nel cassetto e i soldi sono stati dest

 Nei giorni di discussione della variante prg per la nuova casa di riposo alcuni abitanti di Piazza hanno esposto striscioni di dissenso. Pare che l’amministrazione abbia imposto la loro rimozione. Il 29 giugno abbiamo depositato una interrogazione per capirne di più e se si è così solerti anche con altre esposizioni non autorizzate. Interrogazione a risposta scritta n. 3/2023 APPOSIZIONE DI STRISCIONI IN DISSENSO ALLA REALIZZAZIONE DELLA STRADA E DELLA RSA PRESSO LA FRAZIONE PIAZZA Gli striscioni che vengono apposti lungo le strade sono, se non esprimono concetti offensivi, un atto democratico di espressione del pensiero. Quelli affissi nell'abitato di Raossi riteniamo siano proprio un’espressione di libero pensiero; nel caso specifico contro la realizzazione della nuova RSA e della sua strada di accesso. Riteniamo però che gli striscioni oggetto dell’interrogazione possano essere equiparati ad altri affissi nel tempo lungo le strade della valle ed ovviamente ben visibili a chi gu

 Dal 1 agosto ha riaperto la biblioteca ed è una buona notizia. Nei mesi scorsi il servizio è stato sospeso con avvisi pubblicati di mese in mese e soluzioni tampone messe in piedi dall’amministrazione. Per capire cosa si è fatto per garantire un servizio e come mai negli anni scorsi si è assunto personale di supporto ì tutta fretta ed ora per un lungo periodo ci sono stati mesi di chiusura, il 29 giugno avevamo presentato una Interrogazione: Interrogazione a risposta scritta n. 2/2023 GESTIONE DELLA BIBLIOTECA COMUNALE E DEI SUOI SERVIZI  Dagli anni ‘80 il Comune di Vallarsa ha istituito la biblioteca pubblica di base. Assieme a quelle di Rovereto, Ala, Avio, Brentonico, Calliano, Isera, Volano fa parte delle biblioteche comunali della Vallagarina e oltre al prestito di libri effettua anche attività culturali e sociali per la valle e non solo. La Biblioteca fa inoltre parte del Sistema Bibliotecario Trentino della Provincia Autonoma di Trento (Deliberazione della Giunta Comunale n. 10