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Interrogazione: striscioni di dissenso


 Nei giorni di discussione della variante prg per la nuova casa di riposo alcuni abitanti di Piazza hanno esposto striscioni di dissenso. Pare che l’amministrazione abbia imposto la loro rimozione. Il 29 giugno abbiamo depositato una interrogazione per capirne di più e se si è così solerti anche con altre esposizioni non autorizzate.


Interrogazione a risposta scritta n. 3/2023

APPOSIZIONE DI STRISCIONI IN DISSENSO ALLA REALIZZAZIONE DELLA STRADA E DELLA RSA PRESSO LA FRAZIONE PIAZZA



Gli striscioni che vengono apposti lungo le strade sono, se non esprimono concetti offensivi, un atto democratico di espressione del pensiero.

Quelli affissi nell'abitato di Raossi riteniamo siano proprio un’espressione di libero pensiero; nel caso specifico contro la realizzazione della nuova RSA e della sua strada di accesso.

Riteniamo però che gli striscioni oggetto dell’interrogazione possano essere equiparati ad altri affissi nel tempo lungo le strade della valle ed ovviamente ben visibili a chi guida i mezzi di trasporto che le percorrono.

In proposito, nel corso degli anni ed anche oggi, risultano affissi e visibili dalla strada una pluralità di striscioni: loghi di associazioni, fotografie, pubblicità di eventi o cartelli di altro tipo.

È interessante quanto appreso dai giornali e cioè il consiglio dato dalle forze dell'ordine ai proprietari delle abitazioni a Raossi di rimuovere gli striscioni che avevano esposto; oltre a questo pare che anche la polizia locale del Comune di Vallarsa si sia mossa in tal senso.

Va per altro evidenziato che, dai giornali, non ricordiamo come altre amministrazioni comunali si siano mossi in tal senso verso striscioni apposti nei propri territori malgrado è da supporre come la normativa sia la medesima sull’intero territorio provinciale.


Tutto ciò premesso si chiede al Sindaco o all’Assessore competente in materia:


  1. Risulta vero che la Polizia Locale abbia contattato i proprietari delle case per far togliere gli striscioni? In caso affermativo si chiede:

    1.  se è stata un’iniziativa del personale di polizia

    2. quali sono le motivazioni ed in forza di quale norma?

  2. Dal 2020 ad oggi la polizia locale ha mai chiesto di rimuovere altre tipologie di striscioni in valle? In caso affermativo si prega di elencare i casi specifici.

  3. Se vanno rimossi quelli che possono distrarre i conducenti come giudica, ad esempio, le seguenti tipologie:

    1. le fotografie affisse sui cancelli della scuola elementare a Raossi (con la contestuale uscita dei bambini oltre ai cittadini che afferiscono alla famiglia cooperativa, al comune, al dottore,..);

    2. le affissioni che pubblicizzano eventi sullo svincolo con la SP 49 ad Anghebeni (ed altri punti della Vallarsa);

    3. i cartelli affissi sotto la segnaletica stradale nei paesi che indicano la presenza di bambini ma che, per una lettura, comportano un rallentamento dei mezzi in transito e una contestuale “distrazione”;

    4. striscioni che pubblicizzano associazioni ben visibili dalla strada all'interno dei centri abitati;

    5.  striscioni che pubblicizzato sagre o feste;

    6. apposizione di adesivi sotto la segnaletica di ingresso dei paesi con diciture e numeri difformi da quanto previsto dal codice della strada;

Per l’elenco suddetto si chiedono gli estremi dell’autorizzazione all’affissione da parte dell’ente gestore della strada, ove presente;

    4. l'amministrazione ha proceduto a contattare chi ha esposto gli striscioni per il passaggio del Giro d'Italia (esposti anche il giorno seguente) qualora in difetto di autorizzazione?


A norma di regolamento, si richiede risposta scritta.

Commenti

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