A fine ottobre avevamo presentato un'interrogazione per far luce su alcune dichiarazioni alla stampa da parte della Vice sindaco, relativamente al progetto Auto Amica.
Nel corso dell'ultimo consiglio comunale del 22 dicembre 2020 l'interrogazione è stata trattata. Questa la risposta che il sindaco ci ha dato:
Ci siamo dichiarati non soddisfatti della risposta. Non tanto per la prima parte in cui si sono affrontati i cinque quesiti posti, seppure in maniera estremamente sintetica. Soprattutto per la seconda parte nella quale, con una sorta di paternale, il sindaco tenta di rivoltare la frittata asserendo che noi - chiedendo chiarimenti in maniera ufficiale - stiamo alimentano chiacchiere dato che ne è stata data smentita sulla stampa.
Ripercorriamo brevemente i fatti:
- il 27 ottobre 2020 sul Trentino in un articoli dedicato all'associazione "Il Tucul", Marta Stoffella (da pochissimo nominata vice sindaco con delega alle attività sociali) ha dichiarato a nome della onlus che “Stiamo lavorando per dare il via al progetto “Auto-Amica” che speriamo di far partire fra poche settimane, per consegnare direttamente a casa degli anziani della Vallarsa medicinali e beni alimentari”.
- il 2 novembre 2020 come gruppo abbiamo presentato l'interrogazione per capire se erano parole fraintese dal giornalista o se l'amministrazione avesse intenzione di metter mano al progetto "Auto Amica".
- solo il 25 novembre 2020 il Trentino pubblica un articolo con il quale l'associazione Orsa Maggiore chiarisce che il progetto Auto Amica esiste dal 2014 e che il Tucul eventualmente lavorerà con azioni in parallelo.
- dopo averci verbalmente invitato a ritirare l'interrogazione "perchè potevate alzare il telefono e chiedere", senza mai aver dato una versione ufficiale come amministrazione il 30 novembre il sindaco ci ha risposto all'interrogazione nei termini pubblicati asserendo che si trattassero di "Fake news".
Le Fake News sono notizie inventate senza fondamento, noi abbiamo fatto invece l'esatto opposto, ovvero Fact Checking: avendo letto una notizia abbiamo voluto verificare le dichiarazioni rese. E si è tentato nella risposta di accusare noi di essere poco chiari, di qui il nostro esserci dichiarati insoddisfatti.
Siamo pienamente d'accordo che "bisogna sempre conoscere la realtà" come ci viene risposto, per questo abbiamo voluto approfondire e se - in maniera ufficiale, sui social, una rettifica o altro ci fosse stato un chiarimento da parte dell'amministrazione, avemmo certamente ritirato l'interrogazione. Tuttavia un chiarimento è arrivato, controvoglia, solo dopo la nostra interrogazione, lasciando intendere che bisognava dare per scontato il pensiero dell'amministrazione.
Come gruppo, abbiamo imparato sulla nostra pelle a non dare nulla per scontato e, come peraltro richiesto dallo stesso sindaco nel momento del suo insediamento, abbiamo voluto mantenere un profilo di ufficialità chiedendo risposte nei luoghi e nei termini giusti.
Se avessimo voluto far polemica avremmo usato sicuramente un diverso tenore e diversi mezzi di comunicazione per dare seguito alla cosa. Come abbiamo già specificato in precedenza, ci sono cose per cui basta una telefonata, altre per le quali preferiamo avere un chiarimento scritto. E chissà, se non avessimo chiesto, se un chiarimento sarebbe mai arrivato.
Buona sera, scusatemi se intervengo e Vi ringrazio per lo spazio che mi verrà concesso. Confesso che al momento in cui ero in diretta streaning, magari la linea era ballerina e mi son perso qualcosa leggendo per quanto riguarda l'arredo urbano che è stato tolto denaro pubblico dal paese di Foxi per metterlo in quello di Raossi in quanto è sede comunale, pur essendo di Raossi dico chiaramente che è ridicola e offensiva, perchè a Raossi si e a Foxi no, cosa ha il paese di Raossi che non ha quello di Foxi qui si fanno distinzioni purtroppo. Ho udito sempre via streaning la risposta data all'interrogazione su Auto Amica, non si può dire invitare un consigliere di minoranza a ritirare un interrogazione perchè questa può venire direttamente dal popolo tramite una richiesta ai consigliere oppure come in questo caso da articoli di stampa. Mi sa tanto che la maggioranza non conosca quella legge regionale che si chiama "Ordinamento dei Comuni" anche se qualche tempo fa è stata cambiata, e non conoscano fra l'altro quell'articolo che non mi ricordo il numero intitolato "Diritti e doveri dei consiglieri comunali" e questo un po mi preoccupa, perchè questa legge viene richiesta conoscenza a chiunque provi a svolgere un concorso in qualunque comune del Trentino, lo dice uno che in questo senso il Trentino lo ha girato in lungo e in largo. Dire ad un consigliere di minoranza "Ritirala perchè fai brutta figura " sentito con le mie orecchie..... Auguro a Massimo e agli altri consiglieri comunali di minoranza di continuare così e mi metto io ad aiutarli se c'è bisogno...Ai loro colleghi di maggioranza, posso dire senza offese "studiè" Grazie
RispondiEliminaBuona sera Rudi