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Approfondiamo: Progetto "Auto Amica", quale futuro?


Il gruppo "Uniti per la Vallarsa" ha depositato la prima interrogazione scritta. 

Nei giorni scorsi all’interno di un articolo sul quotidiano Trentino (lo trovate qui) la vice sindaco parlando a nome dell’associazione il Tucul dichiarava di voler far partire tra qualche settimana un servizio “Auto Amica” di consegna farmaci e generi alimentari a domicilio in Vallarsa.

Rileviamo però che in Vallarsa è attivo già dal 2014 il servizio “Auto Amica”, attivato tramite convenzione con il Comune di Vallarsa, Orsa Maggiore e alcune associazioni, il quale con il contributo della Fondazione Vallarsa effettua già il servizio farmaci a domicilio. 

Sentito il presidente dell’associazione Orsa Maggiore Odv che effettua il servizio, il quale ci conferma sia attualmente attivo e non vi siano problematiche da parte loro, abbiamo deciso di approfondire. 

Dopo un programma che ha ampiamente proposto e venduto come nuove cose già funzionanti, ci sembra che questo metodo comunicativo prosegua, forse per giustificare il “cambiamento”. Auto Amica è un servizio apprezzato e che funziona da oltre cinque anni: il Covid ha temporaneamente sospeso il trasporto persone ma l’iniziativa non pare destinata a cessare.

Abbiamo quindi chiesto al sindaco qual è il tenore di questa dichiarazione e quale il futuro del progetto. Essendo parole uscite dalla vicesindaco con delega ai servizi alla popolazione, ci pare strano l’amministrazione non conosca l’esistenza di questo prezioso progetto. Ben venga l’aiuto delle associazioni di volontariato per dare servizi alla valle, ma senza sostituire chi lo sta già facendo se non è necessario. 

Di seguito il testo della nostra interrogazione.


Interrogazione a risposta scritta n.1/2020

Progetto “Auto Amica”



Il quotidiano locale “Trentino” in data 27 ottobre 2020 nella pagina dedicata alla Vallagarina dedica un bell’articolo sull’attività dell’associazione ONLUS “Il Tucul” con sede in Vallarsa. L’associazione vede attivi numerosi volontari di tutta la Vallagarina e con la sua storia che dura da 26 anni è indubbiamente una realtà della quale la nostra valle può vantarsi. Il presidente dell’associazione nel testo parla del lavoro svolto dai volontari dell’associazione e delle prossime prospettive di intervento umanitario che, vista la difficoltà ad operare in Eritrea, si sposteranno nel Kenya.


In chiusura dell’articolo, Marta Stoffella quale membro del direttivo parla anche di progetti da attuarsi a livello locale da parte dell’associazione, e nel virgolettato afferma: “Stiamo lavorando per dare il via al progetto “Auto-Amica” che speriamo di far partire fra poche settimane, per consegnare direttamente a casa degli anziani della Vallarsa medicinali e beni alimentari”.


Prendendo atto di questa dichiarazione fatta dalla vice sindaco e assessore ai servizi sociali la quale - pur avendo parlato a nome dell’associazione “Il Tucul” – ha menzionato il servizio “Auto Amica”. Riteniamo doveroso un approfondimento anche in virtù del ruolo istituzionale attualmente ricoperto dalla medesima.


Allo stato attuale, nel Comune di Vallarsa esiste già un progetto denominato “Auto- Amica” che effettua i medesimi servizi e ci risulta tuttora attivo. Si tratta di una convenzione con l’associazione Orsa Maggiore nella quale erano coinvolti anche il Gruppo Alpini Vallarsa e il Movimento Pensionati di Vallarsa per il trasporto degli anziani e infermi presso le strutture sanitarie. Tale convenzione è stata approvata con deliberazione della Giunta Comunale n. 353 del 17 ottobre 2014. Ogni anno viene erogato un contributo all’Orsa Maggiore quale rimborso spese chilometriche a seguito di nota riepilogativa trasmessa dall’associazione. Il servizio ha avuto negli scorsi anni un successo in termini di adesioni oltre le aspettative.


Tale servizio, svolto con encomiabile impegno da parte di volontari, è stato fondamentale anche nel momento di emergenza sanitaria. Se il trasporto delle persone è stato sospeso nei mesi di marzo, aprile e maggio 2020, il servizio ha effettuato una consegna quasi quotidiana di farmaci a domicilio. Un onere questo che è stato preso in carico dai volontari di “Auto amica” da settembre 2019 ovvero dalla cessazione del servizio “pane nelle frazioni” precedentemente effettuato da una ditta individuale privata. Il rimborso chilometrico per questa parte del servizio viene tuttavia coperto da un contributo erogato dalla Fondazione Vallarsa.


Anche il servizio spesa a domicilio è presente e attivo in valle. Tutti e quattro i negozi multiservizi effettuano la consegna delle spese alimentari a domicilio. Inoltre per la zona di Obra un’associazione del paese mediante volontari porta quotidianamente il pane fresco in paese, in attesa della riapertura del minimarket. Pratiche che molti hanno avuto modo di sperimentare nel corso del periodo di lockdown primaverile.


Non è chiaro quindi quale sia il tenore delle dichiarazioni della vicesindaco e quali siano gli intenti dell’associazione “Il Tucul”. Al proposito, essendo il servizio “Auto Amica” basato su una convenzione con il Comune, si interroga il Sindaco o l’assessore alla trasparenza per sapere:


  1. Se l’amministrazione comunale è a conoscenza che nel Comune di Vallarsa è attivo dal 2014 il servizio “Auto amica”, di quali sono gli scopi dello stesso e se si intende proseguire la convenzione con le associazioni interessate approvata con deliberazione della Giunta Comunale n. 353/2014. In caso non si voglia darne seguito, si chiede di motivarne la scelta.

  2. Se il servizio di trasporto “Auto amica” e il relativo trasporto farmaci sia cessato, come appare dalle dichiarazioni fatte dalla vice sindaco alla stampa, o se lo stesso risulti attualmente attivo.

  3. Se le associazioni coinvolte abbiano manifestato la volontà di interrompere il servizio, o se vi siano state altre associazioni che hanno manifestato l’interesse a partecipare a questa iniziativa. Nel qual caso si chiede di allegare copia delle comunicazioni pervenute.

  4. Se è stato preso in considerazione l’allargamento del servizio “Auto Amica” anche al trasporto di generi alimentari e, in caso affermativo, se tale attività (svolta in via ordinaria e al di fuori dell’emergenza di protezione civile) si ritenga attuabile all’interno della convenzione in essere con il Comune essendo - di fatto - un servizio ad attività commerciali.

  5. Se, nei termini economici previsti dalla convenzione, è intenzione dell’amministrazione liquidare all’associazione Orsa Maggiore quanto spettante per il servizio “Auto Amica” reso nel 2020, tenuto conto anche della situazione sanitaria in essere e di quanto i volontari abbiano svolto nei mesi scorsi esponendosi anche a rischi sanitari.


A norma di regolamento, si richiede risposta scritta.



I consiglieri: Massimo Plazzer


Stefania Costa


Gianni Voltolini


Aurora Gasperini


Tiziano Maraner


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