Negli ultimi mesi sono stati effettuati in valle dei lavori di mascheramento delle isole ecologiche. Nulla da dire, si tratta di interventi che abbelliscono degli angoli di paese e risultano utili.
Se un privato si trovasse a fare una staccionata di legno come questa, dovrebbe avere un progetto, ottenere una concessione se l’area non fosse sua e dei pareri se le opere fossero in fascia di rispetto stradale o demaniale.
Abbiamo chiesto al Comune, che in questo è chiamato a dare l’esempio, chi è il progettista e tutto ciò è stato richiesto. E lo abbiamo fatto con una interrogazione:
Interrogazione a risposta scritta n. 1/2022
Mascheramento bidoni della spazzatura
Dal 2021 l’amministrazione ha iniziato un lavoro di mascheramento dei bidoni della spazzatura in alcune frazioni della valle.
In particolare per la frazione Corte è stato dato un incarico ad uno studio di progettazione e ad una ditta locale per realizzare l’opera.
Nelle altre frazioni, anche dove erano presenti incarichi o progetti per la realizzazione di isole ecologiche, l’amministrazione ha scelto di realizzarle mediante le squadre di operai stagionali presenti in valle per realizzare mascheramenti dei bidoni, a volte realizzando interventi alternativi rispetto a quelli precedentemente progettati.
In alcuni casi, come ad Aste, si è trattato di rifacimento di isole esistenti, in altri casi di progetti ex novo.
Per realizzare questi mascheramenti, non sono stati dati incarichi di progettazione esterni. Inoltre si rileva che i bidoni non sempre sono posizionati su terreni comunali e in alcuni casi l’intervento di posa di queste staccionate con sottofondo in cemento è stato fatto in aree di altri enti pubblici o in aree ricadenti nelle fasce di rispetto stradali o fluviali.
Ad Albaredo, Roipi e Arlanch sono stati fatti interventi su area di proprietà del demanio provinciale - le prime due anche in fascia di rispetto stradale- . A Speccheri l’isola ecologica è su particella demaniale in area di rispetto fluviale.
È superfluo far presente che se un privato cittadino che intendesse realizzare una staccionata - anche classificata opera libera - in tali aree dovrebbe dimostrare l’autorizzazione e l’assenso dei proprietari, avere il nulla osta per le fasce di rispetto oltre che presentare un titolo edilizio (nei caso in oggetto, una SCIA).
Non mettendo in discussione la qualità dell’intervento, si interroga il Sindaco o l’assessore competente per sapere:
Chi sono il progettista e il direttore dei lavori del progetto di mascheramento delle isole ecologiche? Si chiede di allegare i progetti di quelle realizzare e di quelle in programma, con il provvedimento di autorizzazione degli stessi da parte della Cpc.
Per le isole ecologiche in fascia di rispetto stradale e fluviale, sono stati acquisiti gli atti di assenso dagli enti competenti (Servizio gestione strade, servizio polizia locale e servizio bacini montani)? si chiede di allegarli.
Per le isole ecologiche con manufatti realizzati su beni di altre amministrazioni, sono state ottenute le concessioni? Si chiede di allegare le concessioni per le isole di Albaredo, Roipi, Speccheri, Arlanch;
Si chiede analoga documentazione (progetti, programma lavori, concessioni/atti di assenso, direttore dei lavori, incarichi a eventuali ditte incaricate) per le stazioni di ricarica Ebike.
A norma di regolamento, si richiede risposta scritta.
I consiglieri:
Massimo Plazzer
Gianni Voltolini
Tiziano Maraner
Aurora Gasperini
Stefania Costa
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