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Quali idee per Campogrosso?



Il Passo di Campogrosso che separa Vallarsa da Recoaro Terme, è indubbiamente uno dei luoghi di maggior afflusso turistico, tutto l’anno. Porta delle Piccole Dolomiti si è arricchito di afflussi con il ponte Avis che ha riaperto la Strada del Re. Per la Vallarsa è importante la presenza lungo i percorsi delle malghe in gestione anche ad aziende del posto, e permette ai turisti con i sentieri e la strada delle Siebe un accesso anche a Camposilvano e Obra.

Dagli anni ‘90 la strada che sale dal Pian delle Fugazze, delle Sette Fontane, è a traffico limitato mentre da Recoaro si accede liberamente in auto.

Nel 2020 il commissario straordinario di Recoaro Terne  ha iniziato a regolamentare la sosta e nel 2021 l’amministrazione della città veneta ha realizzato degli stalli a pagamento sulla carreggiata e ha ripristinato il bus che sale da Recoaro. Se il rifugio del posto ha mosso qualche critica per io mancato coinvolgimento il sindaco ha parlato di un piano di azione per la progressiva chiusura, in futuro, della strada alla località Guardia.

Sul versante di Vallarsa invece, la Giunta ha deliberato di acquistare un parchimetro, ha aumentato le tariffe di sosta al Pian delle Fugazze e non ha riproposto il bus navetta tra il Passo e Campogrosso, che dopo qualche anno era riuscito a far calare le richieste di permessi stagionali. 

Avviamo chiesto con una interrogazione quali siano le visioni dell’amministrazione per il Passo di Campogrosso e la sua viabilità. Ecco il testo:


Interrogazione a risposta scritta n. 3/2021

Viabilità e parcheggi nella zona di Campogrosso


L’Alpe di Campogrosso a cavallo tra Vallarsa e Recoaro Terme, ha un rilievo dal punto di vista turistico ed escursionistico importante. In passato porta di accesso alla valle dell’Agno, dagli anni ‘90 l’accesso al Passo di Campogrosso da Vallarsa è limitato ai soli autorizzati e aventi diritto di uso civico. Analoga cosa non è accaduta dal lato vicentino, il chè ha portato a due diverse visioni della montagna, con chi sale da Recoaro che arriva in automobile fino al rifugio mentre chi, anche autorizzato, sale dal Pian delle Fugazze in auto si sente a disagio nel disturbare chi passeggia lungo l’anello naturalistico.


Tuttavia negli ultimi anni l’afflusso di automobili nella zona del Passo di Campogrosso dal lato veneto è divenuto in determinati momenti critico, tant’è che il Commissario Straordinario di Recoaro Terme nel 2020 ha emesso un'ordinanza per limitare la sosta ad alcune aree, dopo che il parcheggio selvaggio aveva ostacolato i soccorsi in occasione di un incidente alpinistico sulla Sisilla. Nel 2021 il Comune di Recoaro Terme ha delimitato i parcheggi istituendo l'area di sosta a pagamento e istituendo nuovi stalli sulla strada tra il rifugio ed il confine. Tale scelta ha portato ad una presa di posizione da parte dei gestori del rifugio per una mancata condivisione e manifestando un’idea di sviluppo turistico diversa.

Sempre il Comune di Recoaro Terme, nell’ottica di ridurre i veicoli a Campogrosso, ha reistituito la corsa Recoaro-Campogrosso, già attiva tra il 2014 e il 2017 e originariamente connessa con i finanziamenti INSOPA (comuni di confine) per la realizzazione del parcheggio alla Guardia proprio in un progetto di limitazione dei veicoli.


Dal lato di Vallarsa da un lato abbiamo visto alcuni provvedimenti relativi alla sosta e alla viabilità del Passo di Campogrosso. In particolare è stato deliberato di spostare il divieto di transito della strada delle Siebe nei pressi del bivio per il Pian delle Fugazze (provvedimento che condividiamo) ed è stato acquistato un parchimetro. Parallelamente sono state modificate le tariffe dei parcheggi al Pian delle Fugazze, alzandole a 0,50 euro/ora e togliendo la formula “3 euro tutto il giorno” (a parere nostro valida in considerazione dell’ampio raggio di escursioni possibili e in linea con altre zone turistiche italiane). 


Dopo diversi anni di esperienza e di lavoro per limitare i permessi di transito stagionali sulla strada delle 7 fontane, nel 2021 non è stato proposto il bus navetta lungo la strada a traffico limitato. Un’occasione mancata a parere nostro, data la potenziale connessione con il bus che sale da Recoaro Terme oltre al fatto che più della metà del costo è stato rimborsato, negli ultimi anni, dalla Provincia come bus turistico. Il risultato è stato che le stesse malghe invitavano a chiedere i permessi “per salire a comprare il burro”.

Lo sviluppo dell’area di Campogrosso, la gestione dei permessi per la strada a traffico limitato delle Sette Fontane (che collega comunque un Passo quindi difficile da gestire) sono temi strategici e delicati che, a seconda delle azioni messe in campo, delineano lo sviluppo turistico e ambientale di un’area, per questo è importante avere una chiara idea e se possibile condividerla con i comuni confinanti.


Tutto ciò premesso si interroga il Sindaco o l’assessore competente per sapere:


  1. Qual è l’idea dell’Amministrazione per la gestione/valorizzazione dell’area di Campogrosso, come da proprio programma elettorale?

  2. È stato aperto un confronto con l’amministrazione di Recoaro Terme e col rifugio, anche in merito ai provvedimenti già assunti dal comune vicentino?

  3. Il Comune di Vallarsa ha acquistato un parchimetro. Dove sarà realizzata l’area di sosta a pagamento sul territorio di Vallarsa? E’ stata fatta una valutazione di incidenza in relazione alla ZPS Natura2000? Si chiede una planimetria.

  4. Considerato che la SP99 che sale da Recoaro Terme rimane agibile e viene aperta quasi tutto l’anno mentre la strada delle 7 fontane in inverno viene chiusa, come si intende procedere alla riscossione degli incassi del parchimetro? Ricordiamo che oltre ai numerosi danni per scassinamento, recentemente un parchimetro al Pian delle Fugazze è stato sradicato e trafugato. A Campogrosso la zona è più isolata e non c’è copertura telefonica sufficiente per spingere sulla modalità EasyPark o MyCicero.

  5. Per quale motivo è stato scelto di non istituire il bus navetta tra il Pian delle Fugazze e il Passo di Campogrosso, il quale era apprezzato e permetteva di limitare di molto i permessi di transito giornalieri e stagionali?

  6. Quanti permessi di transito stagionali sono stati emessi nel 2021? E quanti nel 2020? 

  7. Vi sono stati ragionamenti con Recoaro Terme per proporre di limitare il traffico anche dal loro lato? Quali sono le idee dell’amministrazione circa la modalità di gestione degli accessi alla strada delle Sette Fontane?

  8. Come mai si è ritenuto di togliere la tariffa forfettaria/giornaliera di 3 euro/giorno nei parcheggi al Pian delle Fugazze?

Commenti

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