Martedì 30 marzo 2021 si è tenuto un lungo consiglio comunale. Il tema trattato è stato quello tariffario, con l'approvazione di IMIS, TARI ma anche il nuovo regolamento sul Canone Unico e la delibera di esternalizzazione del servizio affissioni e riscossione canone di uso suolo pubblico. C'era poi lo svincolo di uso civico di alcune malghe, il bilancio dei vigili del fuoco volontari, i nostri emendamenti e il bilancio pluriennale 2021-2023.
Ecco una breve sintesi dei contenuti:
- Sulle tariffe IMIS ci siamo astenuti: se infatti da una parte sono state mantenute le tariffe 2020 (al minimo possibile) in quasi tutte le categorie, abbiamo rilevato che è stata aumentata l'imposta per Alberghi, bar, uffici e officine. La responsabile del servizio tributi, collegata in videoconferenza, ha affermato che l'amministrazione avrebbe potuto abbassare anche quelle tariffe, non con l'avanzo di amministrazione come nel 2020 ma con fondi propri. Abbiamo chiesto al sindaco se tale opzione sia stata valutata, dato che saranno penalizzate proprio le categorie economiche più colpite dalle chiusure dell'emergenza Covid e ci è stato risposto che si è scelto di dare dei ristori mediante contributo non abbassando la tariffa. Da qui la nostra scelta di non votare a favore.
- Riguardo alla Tariffa rifiuti (TARI) abbiamo votato a favore rilevando che le tariffe sono sostanzialmente come quelle dello scorso anno, e il consuntivo dei costi ha presentato dei costi minori rispetto al passato.
- Si è poi votato per approvare il regolamento sul Canone Unico, che va a sostituire l'imposta per la pubblicità, la tariffa di uso del suolo pubblico e la tariffa dei mercati. Avevamo molte perplessità e avevamo preparato molte richieste di modifica al regolamento proposto. Ve ne parleremo in un post dedicato. Il sindaco però ha risposto che c'era urgenza di approvarlo e non era possibile apportare modifiche. Per questo abbiamo votato contro. E abbiamo votato convintamente contro l'esternalizzazione del servizio affissioni e riscossione del Canone Unico alla società ICA, in quanto si introducono inutili complicazioni per le associazioni e i cittadini, senza vantaggi per il Comune.
- All'ordine del giorno c'erano poi le sospensioni del diritto di uso civico sulle baite Keserle di sopra e di sotto, e sui pascoli Monticello, Buse, Pozze, ColSanto, Campiello di Vallarsa. Con una puntualizzazione circa i problemi ambientali e l'esclusione al pascolo di un'area a rischio interferenza con l'acquedotto di Spino, abbiamo votato a favore.
- Sul bilancio dei vigili del fuoco volontari ci siamo astenuti. Non per disaccordo con i pompieri e con quanto previsto, ma perchè la cifra prevista come contributo ordinario nel bilancio dei vigili del fuoco non corrispondeva con quella iscritta a bilancio comunale al punto successivo. Abbiamo chiesto di rinviare il punto ad un successivo Consiglio dopo la variazione. La proposta non è stata accolta. Dato che i due bilanci sono approvati nella stessa seduta, abbiamo ritenuto di non dare voto favorevole.
- Il Consiglio ha discusso poi gli emendamenti che abbiamo presentato. Uno purtroppo, per un refuso nostro, non ha superato il parere tecnico contabile. Abbiamo depositato una nota di rettifica e non è stata presa in considerazione. Quindi dato che nei contenuti avrebbe corretto quanto sopraesposto sul contributo ai vigili del fuoco, ci spiace non si sia potuto discutere ed approvare. Il secondo invece riguardava uno spostamento di risorse dalle opere previste (tra le quali il rifacimento della casetta al laghetto Poiani che secondo noi dovrebbe avere un progetto prima di un così grande impegno a bilancio) indirizzandole a sistemare gli infissi del centro scolastico. L'emendamento è stato bocciato.
- Si è poi discusso e votato il bilancio di previsione 2021-2023. Il sindaco ha letto una relazione che sarebbe stato molto utile aver avuto agli atti per comprenderne le scelte. Dopo una discussione e un intervento del consigliere Voltolini abbiamo presentato la nostra dichiarazione di voto contrario che vi riproporremo in un successivo post.
Il consiglio è stato molto lungo e corposo. è arrivato dopo oltre tre mesi dal consiglio precedente e, a parer nostro, alcune cose come il regolamento sul Canone unico si sarebbero potute discutere in una seduta precedente l'approvazione del bilancio. Invece si è voluto arrivare all'ultimo momento, senza lasciarci margine di intervento sulle delibere proposte e ciò ci rammarica un po'.
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