Qualcosa è andato storto con l’estrazione dei lotti di legna per i censiti nel 2021. E non solo il fatto che l’assegnazione è stata fatta nella seconda metà di settembre, quando di solito venivano assegnati circa un mese prima. Anche perché è stato pubblicato un avviso che parlava di estrazione a teatro, ma quando i censiti si sono recati in comune hanno scoperto che l’estrazione è stata fatta a porte chiuse, in Comune.
Inoltre molti richiedenti che avevano scelto di avere la legna da tagliare nelle vicinie o nelle zone attorno al paese si sono visti assegnare legna dalla parte opposta della valle.
Abbiamo presentato una Interrogazione per capire cosa sia accaduto:
Vallarsa, 28 settembre 2021
Ill.mo sig. sindaco
Comune di Vallarsa
sig. Luca Costa
Interrogazione a risposta scritta n. 5/2021
Modalità di estrazione dei lotti di uso interno
Con avviso del 20 settembre l’assessore alle foreste comunicava che “giovedì 23 settembre alle ore 18.00 presso il teatro comunale in fraz. S.Anna verrà effettuata l’estrazione dei lotti di legna ad uso interno, riservati ai censiti per l’anno 2021.”
Il 23 settembre diversi richiedenti i lotti di legna si sono recati in teatro - al quale si accedeva solo nel rispetto delle prescrizioni Covid, a tutti era controllato il green pass - e agli stessi è stato comunicato che l’estrazione dei lotti è stata effettuata in municipio per rispettare la normativa covid-19. Chi si è recato in teatro ha quindi solo ritirato la carta di assegnazione del lotto.
L’estrazione dei lotti è una procedura definita per trasparenza è pubblica. È comprensibile che nel periodo eccezionale di emergenza ancora in corso ci possano essere limitazioni per motivi di sicurezza, ma considerando che si è scelto di convocare tutti a teatro - dove gli spazi sono sufficientemente ampi - scrivendo sull’ avviso che l’estrazione si sarebbe tenuta a S.Anna, sono a parer nostro infondate le giustificazioni legate all’emergenza Covid.
Se l’amministrazione riteneva l’estrazione in presenza non sicura avrebbe potuto effettuarla con la diretta streaming usata per i consigli comunali, ed evitare di convocare tutti assieme i censiti richiedenti, inviando loro direttamente il lotto estratto. Altrimenti, vista la bella giornata del 23 settembre, l’estrazione si sarebbe potuta svolgere all’aperto nel piazzale antistante il teatro quindi senza alcun problema di sicurezza.
A parer nostro vi è stata una grave omissione di trasparenza in quanto non si è rispettato quanto reso noto mediante avviso pubblico. L’avviso parlava infatti di “estrazione” quando a teatro vi è stata solo “consegna” dei lotti. A parer nostro sarebbe opportuno ripetere l'estrazione.
Inoltre molti richiedenti hanno ottenuto un lotto in località diverse da quelle dove avevano fatto richiesta, con conseguente complicazione logistica (da Albaredo al Passo per esempio).
Tutto ciò premesso si interroga il Sindaco o l’assessore competente per sapere:
- Per quale motivo l’estrazione non si è svolta come previsto dall’avviso pubblico prot.5182 del 20 settembre 2021?
- Come si è svolta, nella pratica, l’estrazione? Chi era presente e come si è rispettato il termine di pubblicità della stessa considerando che si è svolta prima dell’orario previsto s? Si chiede di allegare copia del verbale della seduta nella quale sono stati estratti i lotti di legna.
- Si ritiene che l’Amministrazione abbia rispettato il requisito di trasparenza dell’azione amministrativa?
- Si ritiene necessario ripetere l’estrazione?
- Perché se l’estrazione per motivi di sicurezza si è svolta in municipio i censiti sono comunque stati convocati tutti insieme a teatro per ritirare il lotto anziché singolarmente in modo da evitare assembramenti? E come mai se dovevano ritirare solo il “foglietto” con l’indicazione del lotto assegnato come mai è stato chiesto ai censiti presenti a S. Anna di esibire il green pass quando per recarsi in municipio tale richiesta non è necessaria?
- Risulta che molti lotti non sono stati assegnati nella zona richiesta. Quanto lotti sono stati spostati d’ufficio in altre aree? Chiediamo di dettagliare per aree con richieste/assegnazioni. Quali sono i motivi di questa scelta?
- Pare che alcuni lotti debbano essere tagliati da operai forestali e che, pertanto, i censiti ai quali tali lotti sono stati assegnati debbano pagare un importo ulteriore. Se ciò risulta vero i censiti richiedenti erano stati avvisati al momento della domanda di questa eventualità? Se sì, con quale modalità?
i consiglieri
Massimo Plazzer
Stefania Costa
Aurora Gasperini
Gianni Voltolini
Tiziano Maraner
Commenti
Posta un commento